domenica 29 aprile 2012

TA

Mi sono accorta ora di avere addirittura 4 followers...

La cosa mi imbarazza e lusinga allo stesso tempo, ma, soprattutto, mi impone di aggiornare il blog con un minimo di regolarità in più.
Dimenticando totalmente il calendario che avevo stilato al secondo post, prometto di impegnarmi maggiormente in futuro.

Mi sento ridicola perché, in un mondo di blogger che cercano di diventar famosi, credevo onestamente di passare inosservata (o forse ci speravo XD).

Comunque sia vi ringrazio e vi chiedo scusa in anticipo se non aggiornerò tanto spesso e se i post non saranno interessanti; non sono portata per queste cose XD.

Grazie 1000

lunedì 16 aprile 2012

Mirror Mirror...


...on the wall, who's the fairest of them all?


Ieri sono stata al cinema, indovinate a vedere cosa... Bravissimi, il film Biancaneve (Mirror Mirror), nuovo adattamento cinematografico di una delle più famose favole dei fratelli Grimm.

Non sono un critico cinematografico, quindi non mi dilungherò troppo a parlare del film in sé.
Vi dico solo che il film è diretto da Tarsem Singh (Immortals, The Fall), famoso regista indiano (mi dicono abbia diretto anche film di Bolliwood) e le star protagoniste sono Lily Collins e Jiulia Roberts rispettivamente Biancaneve e la Regina.
Come nei migliori riadattamenti di favole per bambini (e Biancaneve ne necessita parecchi), le donne la fanno da padrone, dimostrando una grinta e un'intelligenza molto distanti dai racconti originali.
Basti pensare alla scena finale in cui Neve non mangia la mela perché accortasi dell'inganno.

Queste due donne, a parer mio, sono proprio la forza reggente della trama, entrambe bellissime, ma allo stesso tempo molto diverse.


La Regina ormai in là con gli anni, rincorre ancora il sogno di una bellezza giovanile, sottoponendosi a trattamenti di bellezza alquanto particolari e inquietanti (punture di ape sulle labbra al posto del botulino), e spera nel matrimonio con un giovane principe per salvarsi dalla povertà. L'interpretazione di Julia Roberts da al personaggio quel tocco di pazzia che te lo fa amare, tanto che alla fine ti ritrovi a sperare che vinca (o almeno che non finisca troppo male XD).
Lily Allen crea invece una Biancaneve innocente ma niente affatto ingenua. Nonostante all'inizio creda che la regina la tenga reclusa solo per il suo bene, una volta visto in che condizioni versa il popolo passa subito al contrattacco, cercando prima l'appoggio del principe e, poi, unendosi ai sette nani, una banda di banditi che, grazie all'uso di trampoli (molto scenografici) rapinano chi si avventura nella foresta fingendosi dei giganti.


Nella foresta vi è inoltre un mostro che uccide gli sventurati di cui sopra. Si tratta di una creatura, rassomigliante un drago della mitologia orientale, creata dalla regina per spaventare il popolo e tenerlo sotto il suoi controllo, colpevole di aver ucciso il Re (padre di Neve).

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Si scopre alla fine che il mostro non è altri che il Re trasformato che, tornando al suo vero aspetto, ci rivela una meravigliosa sorpresa: il Re è interpretato da niente di meno che Sean Bean, il "Bell'Uomo" per eccellenza XD. Essendo una sua fan sfegatata praticamente da sempre non potevo che lanciare un urlo di gioia nel vederlo, ritrovandomi così a fare una figura barbina (DOH).


----------------------!!!!!!!!!!!!FINE SPOILER!!!!!!!!!!!!----------------------

In sostanza il film mi è piaciuto molto, soprattutto grazie alle suo atmosfere da fiaba (comunque rimodernata) ad ai meravigliosi costumi.

Proprio sui costumi voglio soffermarmi, perché, a parer mio, sono senza dubbio la cosa migliore del film, talmente belli da meritarsi un Oscar (o almeno una nomination... quando sono gli Academy Awards?)
Sono opera di Eiko Ishioka, famosa costumista giapponese, già vincitrice di un'oscar per il film Dracula di Bram Stocker.
Si tratta di una donna eccezionale, una rivoluzionaria che, a partire dagli anni '60, dette una scossa all'istituzione culturale giapponese con i suoi costumi e gli spot pubblicitari di Parco (da lei diretti).


Per i costumi di Mirror Mirror si è chiaramente ispirata all'epoca barocca, con un tocco di rococò e vittoriano, riuscendo a lasciare il pubblico senza fiato. Gli abiti, magnifici e sontuosi, sono resi ancora più belli dai tessuti dai colori brillanti e ricchi di ricami.
Soprattutto i costumi del ballo in maschera e del matrimonio paiono essere delle vere opere d'arte: i primi tutti in bianco, tranne la Regina ed il Principe, richiamano tutti degli animali (molto interessante il copricapo da cigno di Biancaneve), mentre gli ultimi, con i loro colori intensi e forme eccentriche, paiono arrivare dal Paese delle Meraviglie di Alice (o da un party stile Austin Powers).






Memorabile anche la mise da bandita di Neve.


Senz'ombra di dubbio sono tra i costumi più belli che abbia mai visto, senza nulla da invidiare a Marie Antoinette, anzi, sto quasi pensando, in un futuro lontano (conoscendomi), di replicarmi questo abito di Biancaneve perché davvero superlativo.



WOW, volevo dire solo un paio di cose ed invece è uscito un post bello lunghetto.
Spero di non avervi annoiato, anche perché, trattandosi della mia prima recensione cinematografica, non sono sicura di aver fatto le cose per bene.
Ho cercato di raccogliere più informazioni possibili in modo da non sparare castronerie, ma potrei aver comunque fatto degli errori, in quel caso sentitevi liberi di bacchettarmi XD.

Un ultima nota veloce (stavo quasi per dimenticarmene) sulla meravigliosa colonna sonora che accompagna tutto il film, opera del bravissimo Alan Menken, già autore di molte delle colonne sonore Disney, tra cui Aladdin, La Sirenetta, La bella e la Bestia ed il recente Rapunzel.

domenica 8 aprile 2012

Baby Angel news (part 2)


Quest'anno il marchio Baby Angel riserva a noi lolita italiane molte sorprese.
Dopo i capi usciti a febbraio questa settimana è arrivata una nuova collezione in collaborazione con Massimiliano Zumbo, un designer italiano, e l'Istituto Marangoni di Milano.



Come potete notare dal cartellino la collezione è ispirata allo stile Lolita, e il fatto che ciò venga dichiarato per iscritto non può che fare del bene... chissà che anche altri marchi non ne seguano l'esempio introducendo capi adatti alle nostre esigenze.

Ma passiamo a mostrare questa collezione che, a mio parere, sembra essere ispirata in egual misura dal' Ama Lolita e dal Hime Gyaru.


Il primo abito mostra un taglio tipicamente lolita, corpino aderente con shirring sulla schiena, gonna ampia con sottogonna integrata, ma capace di contenerne anche un'altra più puffosa. Lo scollo è un pochino ampio, ma indossandola con sotto una blusa si ovvia al problema. Il tessuto è uno shiffon molto bello, sicuramente sintetico, anche se, devo ammetterlo, ho dimenticato di controllare.
Indossato da un ottimo effetto (ma non posterò la foto che ho fatto, sorry), e, nonostante la mancanza di stampe, lo consiglierei per un outfit OTT Sweet.
Devo ammettere che mi stesse pure bene, ma non è proprio il mio stile.

Dello stesso modello è presente anche la gonna in 2 colori: rosa e menta


La gonna è leggermente più corta dell'abito, e meno puffosa (almeno mi è parso) ma il pizzo usato è davvero molto bello e morbido, quindi comunque un ottimo capo.


La cosa più "ridicola" è questo tentativo di realizzare dei bloomers. Si tratta di leggins corti con cucito del pizzo sangallo. Arrivano poco sopra il ginocchio, quindi rimangono visibili sotto parecchie gonne Sweet (soprattutto di AP). Non sono male, ma rimango troppo affezionata alla classica forma a palloncino dei bloomers classici per poterli apprezzare appieno.

Passiamo alle bluse: ne sono stati realizzati due modelli.


La prima con scollo a Peter Pan e rouches sulla parte alta del petto è quella che mi piace di meno. Davanti al colletto e sulle maniche a dei nastrini in raso che, a mio parere, diminuiscono la qualità generale. Rimane comunque un'ottima camicia perfettamente adatta al lolita.

Ma la mia preferita (dato che l'ho comprata ^^) è questa:


Una meravigliosa blusa Lolita, in bianco ottico, adatta a Classic e Sweet.


Il collo vittoriano è adornato da delle "ties" da annodare a fiocco. Vorrei far notare che la loro lunghezza non è uguale, questo perché annodandole una finisce col diventare più corta, ed in questo modo risultano equilibrate.



Le rouches del collo e delle maniche sono in chiffon ed i bottoni a forma di cuoricino.


Come stile direi che è qualcosa tra Innocent World e AP, in sostanza davvero un ottimo modello.
Il prezzo non è dei più convenienti, intorno ai 40€, ma a mio parere si tratta di soldi davvero ben spesi.

Nella collezione ci sono anche altri capi, tra cui un'altra gonna in shiffon e due giacchetti in bouclè.
Consiglio a tutte di fare un salto nel più vicino OVS per dare un'occhiata


Come sempre perdonate le penose foto fatte con il cellulare, a presto ^^